giovedì 28 maggio 2009

Cosa ne penso io

Io,purtroppo,per poter stare con mia moglie,non posso fare attività politica,pur avendo,certo,le mie idee.
Perchè?
Perchè lo sport è un bene comune della Nazione e non può essere "monopolio" di una sola parte politica.Non vi può essere un atleta di destra che vince e uno di sinistra che perde (e viceversa).Vi è un atleta italiano che vince a beneficio di tutta la Nazione,per la bandiera italiana.
Se,poi,qualche atleta si candida alle elezioni,lo fa dopo aver smesso la tuta di atleta.
E,nell'apprendere questo principio,sono stato sicuramente facilitato dall'essere figlio di un militare dell'Esercito Italiano:poichè non vi è un esercito di "destra" e uno di "sinistra",ma un Esercito italiano,il quale,sotto il comando del Capo dello Stato,esegue le direttive del Governo che,in un preciso istante,gode della maggioranza dei consensi della Nazione.
Quello che mi "sento" di poter dire ai miei concittadini candidati a sindaco è di non perdere mai di vista il fatto che siamo inseriti in un contesto generale più ampio di quello del nostro amato comune.
La Provincia,la Regione,le regioni confinanti,la Nazione,L'Unione Europea e via di questo passo.
Son "fatti" per l'Italia e da diverso tempo,oramai!

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